"Per me ogni momento ed ogni luogo è buono per sferruzzare ed anzi, quale luogo migliore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna (il nome è un poco lungo...) per la vostra lana? Per questo ti allego alcuni scatti che ho fatto presso i luoghi secondo me più belli e suggestivi del Parco, ovvero la diga di Ridracoli e la cascata dell'Acquacheta, entrambi nel versante romagnolo.

E poi c'è l'Acquacheta, la famosa cascata citata anche da Dante nell'Inferno:
... "Come quel fiume c'ha proprio cammino
prima dal Monte Viso 'nver' levante,
da la sinistra costa d'Apennino,
che si chiama Acquacheta suso, avante
che si divalli giù nel basso letto,
e a Forlì di quel nome è vacante,
rimbomba là sovra San Benedetto
de l'Alpe per cadere ad una scesa
ove dovea per mille esser recetto;..."
Che dire.... i suoi mille rivoli sembrano bave d'argento che accarezzano la pietra, il suo quieto fragore è musica per le orecchie dei viandanti! E ogni volta che vengo qui, che percorro il sentiero a volte tortuoso che dal paese sale, mi chiedo..." come avrà fatto Dante, con quei "sottanoni", a percorrerlo"? Perché di sicuro il Poeta la vide e ne rimase affascinato come noi moderni pellegrini!
E poi il cosiddetto Salto Piccolo, ovvero una bella cascata del torrente nel quale si getta l'Acquacheta, luogo di gran refrigerio durante le gite estive!
E così è, mi piace l'idea che due parchi si siano "incontrati" in questa maniera, nel "segno" della lana!"
Grazie Michela...
Che bellissime fotografie.
RispondiEliminaBella anche la lavorazione ;)
Ciao TINe!! Hai ragione, bello tutto, al più presto mostrerò anche i colori naturali che ha realizzato Michela con la nostra lana...
Eliminaciao!!!! Ma io son proprio distratta!!!! Mi accorgo solo ora di questo post! Grazie Valeria, sei un tesoro, prestissimo ti invierò le foto della mantella... l'ho finita finalmente!!! Un abbraccio, Michela
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