Sul Gran Sasso nella piana di Campo Imperatore pascolano le mie pecore. Lo scenario è il lago di Passaneta ed i ruderi dell'abbazia cistercense di S.Maria del Monte, del XIII sec.: fino al secolo scorso, era abitata da monaci che riscuotevano il dazio ai pastori che custodivano le loro greggi durante la transumanza estiva. Il lago era uno dei pochi posti in cui si potevano abbeverare gli animali.. INFO: lanaquilana@gmail.com
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venerdì 4 novembre 2016
L'Appennino centrale!
Anche in Abruzzo la terra trema e mancano i fondamentali, le case non resistono, la gente dorme in strada, i bimbi hanno gli incubi di notte, aumenta lo stress e ci sovrastano i mal di stomaco e i mal di testa. Ma l'Appennino non è solo questo, l'Italia Centrale non è questo.
Ho passato la serata scorsa a cercare di scovare animali selvatici. Un'intera serata con la mia famiglia ad osservare le volpi sul ciglio della strada, cinghiali affamati in cerca di ghiande e abbiamo persino potuto scorgere gli occhi di un lupo che attraversava di corsa una strada....
Il nostro Appennino è questo e tant'altro. E' aspettare in macchina l'attraversamento di un gregge e cogliere l'occasione per scendere a bere acqua fresca da un fontanile, è passeggiare nella natura godendo dell'aria più pura che c'è, mangiare cose sane coltivate sulla propria terra, osservare un'infinità di colori che arricchiscono terra e cielo, cogliere l'attimo in cui una poiana si ferma su una roccia, i sorrisi dei bambini che giocano nella piazzetta di fronte con le gambe forti e più robuste che mai....
E pietra su pietra e cuore su cuore torneremo a godere di questa autentica serenità, il terremoto passerà, i paesi risplenderanno e noi saremo sempre qui a raccontare di questa nostra vita semplice, ma preziosa, di resistenza, su questo generoso Appennino centrale.
L'Appennino resiste.
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forza Valeria
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