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venerdì 29 marzo 2013

Pochi giorni a Pasqua.

Pochi giorni a Pasqua e L'Aquila generosa... 




Aspettiamo pazientemente ogni nuovo anno per assistere a questa meraviglia, i mandorli in fiore promettono una primavera piena di colori. L'erba cresce e le nostre pecore avranno così da mangiare bene!! Sono pecore allevate nel pieno rispetto del benessere animale, è il pastore a spezzarsi la schiena!! Nel nostro mondo vengono prima gli animali, poi gli uomini!
Carne, latte e lana però hanno prezzi al limite della povertà..
Senza tutela, finiranno i pastori ed i bei pascoli italiani.

Pensavo... E' Pasqua, dovrei esser felice ed invece sono avvolta da uno sconforto generale!! Possibile? La festa più importante per i Cattolici, la primavera alle porte, vendiamo gli agnelli e mungiamo per produrre il Canestrato di Castel del Monte, saporitissimo pecorino aquilano...
Nei giorni scorsi molte cose mi hanno sconvolta. Non cado in polemiche sterili. Vorrei solo che a guidarci fossero persone più piene di buon senso. Vorrei poter far vivere i miei figli in un Paese degno della sua storia.
O forse siamo noi a non capire niente, ad ostinarci ad allevare pecore in una società che preferisce  "mangiare" la gente e le loro attività?!
La gente infatti salva gli agnelli e condanna i pastori all'estinzione. 
Non si potrebbe invecere cercare di tutelare gli uni e gli altri?


L'inverno è passato ed un'altra primavera è alle porte, ci facciamo riscaldare dal nuovo sole, ma stiamo rimanendo sempre più soli e nella nostra solitudine è facile sentire freddo!

6 commenti:

  1. Ciao Valeria non riesco a capire a cosa ti riferisci. Se è per le difficoltà che un allevatore o agricoltore devono superare per sopravvivere, ti posso capire benissimo.Lo stato e le province non sono mai stati attenti ad aiutare chi ha il coraggio di portare avanti certe mansioni importanti per la nostra salute per il nostro ambiente e per la nostra cultura.Cerca di continuare nei tuoi obiettivi e sentieri orgogliosa di quello che stai facendo.Io ti seguo.........è auguro a te e tutta la tua famiglia una Serena Pasqua

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  2. Grazie Birbolina e buona Pasqua a te ed i tuoi cari!! Mi riferisco a tutto, alla campagna che è stata fatta nei gg precedenti la settimana di Pasqua per non "mangiare" gli agnelli, mettendo in rete e in tv immagini di discutibili macellazioni che giustamente toccano il cuore della gente, mi riferisco al prezzo che non è andato, ai tanti sacrifici fatti per raccogliere poco, alla scarsa tutela di mestieri necessari, al mancato rispetto di chi lavora onestamente e sceglie di tenere vive tradizioni che ci hanno accompagnato nei secoli... Continuiamo con il nostro obiettivo, AquiLANA è sempre più la strada da percorrere se vogliamo assicurare un futuro a noi ed alle nostre pecore. Ti abbraccio!!

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  3. E' triste leggere questa amarezza nelle tue parole. Sicuramente i motivi non mancano , ma stai portando avanti un grande progetto, non perdere il tuo entusiasmo e continua a crederci.
    Ti abbraccio
    Paola

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    1. Grazie Paola!! Siamo ostinati e non molleremo!!! Un grande abbraccio. Vale

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  4. "La gente infatti salva gli agnelli e condanna i pastori all'estinzione"
    questo tuo post mi ha commosso e mi ha fatto riflettere molto. è per me difficile conoscere la vostra fatica, posso solo immaginarla e comprendere come lo sconforto a volte possa prendere in un momdo che in nome di una giustizia compie ingiustizie peggiori! comunque il tempo per ingranare ci vuole, bisogna tenere duro e nel nostro piccolo ti sosteniamo. sai mi hanno mandato un premio per il blog, solitamente li sorvolo ma a questo giro ho voluto nominare alcuni blog, per primo il tuo, perchè si potesse diffondere la vostra abilità; non è molto ma un clik tira l'altro!!
    un abbraccio a voi 4!Mariella

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    1. Mariella, in effetti siamo rimasti delusi ed un tantino amareggiati, ma siamo forti ed andiamo avanti. Non "facciamo" gli allevatori, lo "siamo"! Ed essere noi stessi, conta più di tutto! Ti ringraziamo per averci citato e per l'incoraggiamento, sapere che esistono persone come te ci conforta e ci spinge a fare sempre meglio. Ti abbracciamo. Vale

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